Weekend a teatro con Andò, Ficarra-Rosi e Angiolini-Monti
Purgatori e Ayane in Brokeback Mountain; Gabriele Lavia è Re Lear
(di Daniela Giammusso) Dagli omaggi a Luca De Filippo ed Enzo Moscato al nuovo spettacolo di Carrozzeria Orfeo, fino al debutto di Brokeback Mountain e la coppia Angiolini-Monti. Sono alcuni degli appuntamenti teatrali in scena nel prossimo weekend. TORINO - In un paesino di pescatori, dimenticato pure dalle cartine geografiche, tre donne vivono sospese tra lago, palude e lutti che non si lasciano seppellire. Vent'anni prima è successo qualcosa di tragico: nessuno ne parla, ma tutti lo sanno. Con il suo inconfondibile linguaggio sospeso tra ironia feroce e poesia dolente, Carrozzeria Orfeo porta al Gobetti Misurare il salto delle rane, nuovo spettacolo della Compagnia, a metà tra un viaggio intimo e una dark comedy. Con Elsa Bossi, Chiara Stoppa e Marina Occhionero. Regia Gabriele Di Luca e Massimiliano Setti. Fino al 14 dicembre. FIRENZE - Gabriele Lavia torna al Re Lear di Shakespeare, cinquantatre anni dopo lo spettacolo kolossal in cui fu diretto da Giorgio Strehler. Se nel 1972 interpretava Edgar, ora, alla Pergola, veste i panni dell'anziano sovrano che sceglie di dividere il regno tra le sue tre figlie, in base all'amore che dichiarano di provare per lui. Con anche Federica Di Martino, Luca Lazzareschi, Mauro Mandolini, Andrea Nicolini, Giuseppe Pestillo, Silvia Siravo. Fino al 18 dicembre. PADOVA - Una madre sembra fare di tutto per sabotare la felicità della figlia, vincolandola a sé con sottili manipolazioni e stratagemmi meschini. Ma è davvero solo colpa sua se la vita non ha riservato grandi opportunità alla figlia? Nessuna delle due è un mostro, ma nessuna è completamente innocente. Ivana Monti e Ambra Angiolini sono al Verdi, protagoniste de La reginetta di Leenane, thriller psicologico del drammaturgo irlandese Martin McDonagh, lo stesso di Tre manifesti a Ebbing e Missouri. Regia di Raphael Tobia Vogel. Dal 10 al 14 dicembre. MILANO - Wyoming, 1963. In un'America rurale fatta di piccoli villaggi, i diciannovenni Ennis e Jack accettano un lavoro da pastori su una montagna isolata. È l'inizio di un amore cui non è possibile resistere, ma che rimarrà nascosto per vent'anni. Dal cinema al teatro, Edoardo Purgatori, Filippo Contri con Malika Ayane portano in scena al Carcano Brokeback Mountain, dal film premiato con tre Oscar di Ang Lee, ora in versione "play with music" con banda dal vivo e i brani originali di Dan Gillespie Sells. Regia di Giancarlo Nicoletti. Dal 10 al 13 dicembre. ROMA - Era il 23 ottobre 2015, quando all'Augusteo andò in scena l'ultima regia di Luca De Filippo. Era il Non ti pago! di suo padre Eduardo. A una settimana dal debutto fu ricoverato e il 27 novembre morì. A dieci anni esatti, è la sua compagna di vita e di scena Carolina Rosi a riprendere quello spettacolo "per omaggiare Luca, certamente - dice - ma soprattutto per restituirlo al suo pubblico". Con lei, che indossa i panni della moglie Concetta, all'Ambra Jovinelli c'è Salvo Ficarra nel ruolo del protagonista Ferdinando Quagliuolo. Dal 10 al 21 dicembre. NAPOLI - Ancora un omaggio. Questa volta è Roberto Andò che, a quasi due anni dalla scomparsa di Enzo Moscato - filosofo, poeta, drammaturgo, regista, attore, esponente di spicco di quella che negli anni Ottanta è stata definita la nuova drammaturgia napoletana - intreccia alcuni dei suoi testi più rappresentativi con Gli anni piccoli. "Un tentativo volutamente frammentario - spiega il regista - sinuoso ed elusivo, d'autobiografia adolescenziale e allo stesso tempo esercizio critico, d'astrazione e di meditazione, strenuo e appassionato sulla scrittura". In prima nazionale al Mercadante, con Lino Musella Tonino Taiuti, Flo, Lello Giulivo, Giuseppe Affinito. Dal 10 dicembre al 7 gennaio.
I.Braun--BlnAP
